La nostra mission
LO SPORT AL CENTRO DEL PROGETTO EDUCATIVO.
La mission della nostra associazione è quella di stimolare ed incrementare la pratica dell’attività sportiva giovanile, consapevoli come essa rappresenti un importante volano nel processo educativo dei nostri figli.
Significa adoperarsi in un’attività che ponga il “BAMBINO AL CENTRO DEL PROGETTO”.
Significa permettere loro di vivere l’attività sportiva in un ambiente sano, offrendo un servizio di qualità, lavorando alla loro crescita sportiva ed educativa con formatori che continuamente si aggiornano e che, attraverso le proprie competenze, traducano tutto questo in azioni sul campo, permettendo ai nostri ragazzi di imparare ed allo stesso tempo divertirsi praticando lo sport che amano.
Significa dar vita ad una nuova cultura sportiva, una cultura che alimenti le radici di un modello educativo che, attraverso lo sviluppo del corpo in movimento concorra alla formazione del cittadino.
Un sogno forse, ma noi siamo dei sognatori, consapevoli però che il sogno, se non si ferma alla fase contemplativa, è il motore più potente di ogni azione e soprattutto di ogni atto creativo.
Un sogno dunque su cui quotidianamente lavoriamo perché diventi un sogno in carne ed ossa, proprio come un bambino in carne ed ossa che gioca, e giocando insieme ad altri bambini cresce, e crescendo diventa un adulto che continua a giocare insieme ad altri adulti, sempre più seriamente, il gioco della vita.
Passione per lo sport dal 1986
LA STORIA DELLA POLISPORTIVA PORTOROTONDO
Passione per lo sport dal 1986
La Polisportiva Porto Rotondo è una associazione sportiva dilettantistica nata nell’ormai lontano 1986 grazie all’entusiasmo ed alla passione per il calcio di un gruppo di amici, alcuni residenti proprio nella famosa frazione turistica, che fondarono la Polisportiva per poter partecipare al torneo amatori, allora molto in voga nel nostro territorio, organizzato dall’UISP.
Certo, il “Porto Rotondo” ha una sua storia tracciata dal calcio, calcio maschile soprattutto, ma da qualche stagione abbiamo deciso di stimolare la città con un’offerta sportiva ambiziosa, aprendo la sezione di Atletica, la sezione Scherma e la sezione di Badminton, offrendo così ai nostri piccoli atleti la possibilità di fare diversificate esperienze motorie.
Lo sport volano di un progetto che punta sui giovani, in una visione etica che rilancia la sfida alla città, creando nuove opportunità e sperando in strutture sportive adeguate alle nuove esigenze.
Non solo calcio ed agonismo dunque, ecco la nuova sfida… puntiamo su sport ed educazione per creare un futuro importante per i nostri ragazzi.
l'etica della polisportiva
il Codice Etico è il portatore sano di comportamenti etici
In un mondo in cui sono sempre più evidenti violenza, aggressività, prevaricazione, mancanza di rispetto, ricerca del successo ad ogni costo e con ogni mezzo, immolando valori importanti ed arrivando fino al punto di compromettere la propria salute e la propria vita, noi sentiamo fortemente il bisogno di fermarci un attimo a pensare ed a tentare di riproporre i valori veri dello Sport, quello genuino, quello “portatore sano” di Senso Civico, di Responsabilità Personale e Solidale, di Etica.
la Polisportiva Porto Rotondo (di seguito P.P.R.) ha piena consapevolezza che lo Sport è emozione, divertimento e come tale coinvolge facilmente i ragazzi. Lo Sport ha certamente una funzione ludica e salutistica, ma anche sociale, e riproducendo molte delle situazioni della vita, risulta uno straordinario mezzo educativo: insegna il rispetto di sé e degli altri, delle regole, il valore dell’impegno, la convivenza civile, la cooperazione, l’accettazione della sconfitta, accresce la fiducia in sé stesso aumentando l’autostima; permette di scaricare le ansie, le frustrazioni e l’aggressività; favorisce l’incontro e facilita l’integrazione, contribuisce a prevenire malattie.
Per quel che ci riguarda, siamo convinti che il reale senso dello sport nei bambini, ma non solo in loro, non è la ricerca della vittoria ma realizzare una condizione formativa capace di accrescere le potenzialità psicofisiche e di relazione con gli altri. La P.P.R. ha quindi avere obiettivi chiari, quando si occupa di sport: divulgare innanzitutto la “cultura dello sport” tra i ragazzi, sportivi di oggi e di domani; aiutarli cioè ad acquisire una corretta coscienza sportiva ed etica perché attraverso essa crescano e siano uomini migliori.
E’ questo il motivo che spinge la P.P.R. a dotarsi di questo Codice Etico (di seguito C.E.). Un Codice di rispetto delle persone, di rispetto delle regole, di rispetto e di diffusione di valori sportivi.
Lo Sport come noi lo intendiamo può e deve essere un esempio di comportamento, una grande scuola di vita per tantissime/i ragazze/i che lo praticano e con il quale possono imparare a “contagiare” anche chi sta loro accanto, come “portatori sani” di un modo “sportivamente corretto” di vivere i rapporti umani e le relazioni sociali. Questa è la nostra speranza ed il motivo dei nostri sforzi, tesi a realizzare un settore giovanile dove il risultato sportivo agonistico è certo importante ma fondamentale è il mezzo con cui arrivare a raggiungerlo.
scarica il Codice Etico completo:
la tutela dei minori
Il nostro progetto qualificante
Come costruire un ambiente sicuro, positivo e divertente nell’ambito del nostro Settore Giovanile. Lo ribadiamo spesso, in realtà lo facciamo ogni qualvolta ce ne venga offerta l’occasione, la nostra “Mission affonda le radici nella profonda convinzione della stretta correlazione tra la pratica sportiva e il benessere del minorenne. I benefici che i giovani traggono da una sistematica attività motoria e sportiva sono infatti molteplici e da tempo evidenziati da un’ingente produzione scientifica: miglioramento degli apparati muscolari e cardiorespiratori, controllo del peso, maggiore efficienza di tutti i sistemi e apparati fisiologici e conseguente riduzione dell’insorgere di molte patologie metaboliche come il sovrappeso e l’obesità. Lo sport migliora, inoltre, le capacità cognitive logico-matematiche e quelle legate all’apprendimento della lettura e della scrittura. L’attività motoria migliora le capacità attentive e di memoria, migliorando in fin dei conti anche il rendimento scolastico dei giovani praticanti.
L’attività fisica produce anche un giovamento in altri importanti aspetti della vita dei nostri giovani: li abitua a un impegno sistematico, incentiva il rispetto delle regole e degli avversari, fa sperimentare dimensioni estreme come la vittoria e la sconfitta, mettendoli di fronte a sfide e obiettivi da raggiungere. Tutto questo produce un miglioramento della propria autostima e autoefficacia e migliora le relazioni sociali. Ragazze e ragazzi trovano dunque nello sport lo strumento per soddisfare molti dei loro bisogni e aspirazioni e forse anche il mezzo per coronare alcuni dei loro sogni. La pratica sportiva in ambiente protetto rappresenta dunque per bambini e adolescenti un’opportunità di gioco e di svago, di condivisione con i pari, di educazione, di sviluppo armonico, di riabilitazione, di inclusione e, nelle situazioni di disagio, anche di riscatto sociale.
Ecco perché la Polisportiva Porto Rotondo pone da sempre il massimo impegno nell’organizzare, disciplinare e sviluppare la propria attività sportiva e formativa mettendo grande attenzione alla costruzione di un ambiente che risulti essere sicuro, positivo e divertente per tutte/i le/i bambini e per tutte/i le/i ragazze/i coinvolte/i, indipendentemente dalla loro età, dal loro genere, orientamento sessuale, etnia e background sociale, religione e livello di abilità o disabilità. Siamo consapevoli che il ruolo degli adulti coinvolti nell’organizzazione della pratica sportiva, soprattutto in riferimento alle fasce più vulnerabili, debba essere quello di garantirne la partecipazione libera e sicura e, conseguentemente, ogni nostro tecnico o dirigente che opera con i minorenni è tenuto a modellare il proprio intervento nel rispetto delle esigenze e delle caratteristiche della persona di minore età. Ciò comporta interpretare la propria funzione educativa e di tutela secondo i principi della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, con particolare riferimento alla “Carta dei diritti dei bambini allo sport” dell’ONU: Tutti i bambini, le bambine, i ragazzi e le ragazze hanno diritto a “giocare” al di là della prestazione e del risultato. Perché ciò avvenga, fondamentali sono il ruolo e l’azione svolti da chiunque operi, a ogni livello, nello sport giovanile. Ecco perché la Polisportiva Porto Rotondo in data 31 maggio 2021, ha pubblicato la propria Policy sulla Tutela dei Minori, che nei primi mesi del 2022 ha implementato e completato attraverso la redazione e pubblicazione dei codici di condotta e di tutti quegli strumenti raccomandati e necessari a far sì che la nostra attività sportiva e formativa possa svolgersi in un ambiente sempre più sicuro per i nostri atleti ed i vostri figli.
Ma cosa s’intende per Tutela dei Minori?
“Tutela dei minori” è una definizione generica che comprende da un lato, le azioni preventive, necessarie per ridurre al minimo le possibilità di danni o abusi, dall’altro, tutte quelle azioni di risposta/reazione per garantire che, qualora dovessero sorgere problematiche o dovessero essere effettuate delle segnalazioni, le stesse vengano gestite in modo appropriato. La Tutela dei Minori, con tutti i relativi strumenti e procedure predisposti, risponderà quindi alla necessità di tenere sempre conto dell’interesse superiore del minore in ogni attività che coinvolga bambine/i e ragazze/i nell’attività sportiva. Sarà naturalmente necessario agire in conformità alle norme internazionali e alla legislazione nazionale, in particolare laddove i casi sospetti di abuso configurino una potenziale violazione delle norme in materia di diritto penale.